non riesco
a farmi bastare
la tua essenza,
che cambi una vocale ed è
l'assenza.
e se
fosse il tuo
il braccio che sfioro
quando cammino
sull'asfalto liquido,
- ché sa di piscio
e ferro arrugginito,
l'odore di settembre
senza te -
se fossero
i tuoi
gli occhi
da guardare
se fosse qui
il tuo viso
da baciare
percorrei veloce
e senza peso
la strada verso nord
che porta
alla montagna
e scorre parallela
a quella tua
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