venerdì 11 gennaio 2008

e finalmente, come volevi tu, sto impazzendo, amore mio.


le parole sono:

"Caro amore,
mi accetti o no come tuo modesto compagno per sempre?
In ogni caso perdona tesoro.
Voglio rivederti.
E basta colla inutile sofferenza ora e poi. (...)".

Dino a Sibilla, 21 marzo 1917

lui non amò mai più.
lei , poiché gli sopravvisse a lungo, fece finta.

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